
Natale con i parenti: consigli per una Festa Armoniosa
Anche tu passerai il giorno di Natale con i parenti? Ma questo per te è fonte di ansia e preoccupazione, perché, con alcuni di loro, non hai un buon rapporto o alcun rapporto? Sappi che non sei l’unica/o.
Il periodo natalizio è spesso un momento di gioia e celebrazione, ma può anche portare tensioni quando ci si riunisce con i parenti. E’ capitato anche a me, in passato. Tuttavia, è possibile affrontare queste situazioni con equilibrio ed evitare conflitti attraverso l’uso di tecniche e strategie efficaci. Tecniche che non solo ho messo in pratica io per prima in passato, ma che oggi condivido con te, affinché tu possa tornare a vivere e goderti il periodo più magico dell’anno.
Il Natale con i parenti può essere un momento meraviglioso per rafforzare i legami familiari. Oppure per distruggerli definitivamente. Con un po’ di preparazione, tolleranza e comunicazione, puoi contribuire a rendere questa festa un’esperienza piacevole e memorabile, trasformando i rapporti. Ricorda che ogni famiglia è unica e che le relazioni richiedono impegno e comprensione reciproca. Ricorda anche che come si comportano gli altri, non dipende da te.
Come affrontare positivamente il Natale con i parenti
Sono cresciuta in una famiglia piuttosto grande. Mia madre aveva 5 sorelle sparse per il mondo. Il Natale era quel periodo durante l’anno in cui ci si riuniva. Con zii, cugini, nonni, parenti e persino qualche amico. Il Natale con i parenti di allora era un periodo di gioia e festa. Ed io lo ricordo così.
Crescendo, avrei voluto replicare quelle feste, quei Natali, con la famiglia che avevo “creato”. Ma non è stato possibile. Anche perché, è inutile nasconderlo, per molti anni ho avuto un rapporto conflittuale con mia suocera ed i miei cognati. Quando mi capitava di passare con loro del tempo non potevo essere me stessa, ero sempre sotto pressione, stavo male, soffrivo, ero arrabbiata, e quindi non riuscivo ad apprezzare e godere della compagnia degli altri presenti.
Iniziando a praticare e condividere alcune discipline olistiche, sono riuscita a smussare molti miei angoli, imparando a comprendere le motivazioni della mia rabbia e non lasciandomi trascinare da essa. Ad accettare di non essere accettata. Senza attribuire alcuna colpa. E tutta questa evoluzione personale ed interiore ha cambiato e migliorato notevolmente tutto. Anche i miei Natali.
Ovviamente, il cambiamento è stato solo mio. L’atteggiamento di alcuni parenti non è cambiato, anzi è peggiorato. Ma essendo cambiata io, avendo messo in pratica queste semplici strategie, sono riuscita davvero ad apprezzare ogni momento. E a viverlo con gioia, serenità, senza giudizio. A godermi la presenza degli altri. A perdonare e lasciar andare. Ed al contempo, a non condividere tempo prezioso con persone che non hanno nulla da aggiungere (o non vogliono aggiungere nulla) alla mia vita.
Con questo non voglio dire che siano persone cattive, semplicemente non sono persone per me (ed io per loro!)
Come affrontare e superare il Natale con i parenti:
Mindfulness e Consapevolezza: Durante il Natale con i parenti, cerca di applicare la mindfulness. Respira profondamente e concentra la tua attenzione sull’esperienza attuale. Osserva la tavola, il cibo. Senti i profumi, osserva i colori. Questo ti aiuterà ad agire con calma invece di impulsività, riducendo le tensioni.
- Sofrologia: La sofrologia è una pratica che combina tecniche di rilassamento, respirazione e visualizzazione. Può aiutarti a gestire lo stress e l’ansia durante le riunioni natalizie. Pratica le tecniche di sofrologia prima dell’evento per calmare la mente e prepararti ad affrontare situazioni stressanti in modo equilibrato. Qui trovi alcuni semplici esercizi.
- Accettazione: Accettare che ogni persona è un individuo unico con opinioni diverse è fondamentale per evitare conflitti. Non cercare di cambiare gli altri o convincerli ad avere la tua stessa prospettiva. Accettare le differenze rende più semplice convivere pacificamente. Accettare di non essere accettati, nonostante le nostre qualità. Perché ogni individuo è libero di vivere la vita come crede, di intrattenere rapporti confidenziali o meno, con chi vuole. Di amare, o non amare, i propri parenti.
- Lasciar Andare: Lasciare andare i rancori e le vecchie dispute è cruciale per un Natale armonioso. Non portare risentimenti passati alla tavola della festa. Concentrati su un nuovo inizio e su come puoi costruire relazioni più positive.
- Evitare Conflitti: Prevenire le dispute è spesso più semplice che risolverle. Evita argomenti scottanti come politica o religione, mantieni le conversazioni leggere e positive e cerca di trovare punti in comune con i parenti. Se una discussione si fa tesa, evita di alimentarla ulteriormente. Parla del tempo, del meteo. E se proprio non riesci a farti coinvolgere dal tuo interlocutore, cambia posto. Alzati e vai a fare due passi. Non tutto richiedere una tua reazione od una tua risposta immediata e non sei obbligato/a a stare in compagnia di tutti.
- Comunicazione Empatica: Pratica la comunicazione empatica, ascoltando attivamente gli altri e cercando di comprendere le loro prospettive. Esprimi i tuoi sentimenti in modo rispettoso e aperto. La comunicazione empatica promuove la comprensione reciproca e la riduzione dei conflitti. Se qualcosa ti ha ferito, comunicalo, in modo consapevole e senza ferire a tua volta, all’interlocutore. Probabilmente non cambierà nulla nell’altro, ma eviterà che questa cosa fermenti in te. Se muovono critiche o battute infelici, rispondi “in che senso?”.
- Pausa Rigenerante: Se inizi a sentire la tensione salire, concediti una breve pausa rigenerante. Vai a fare una passeggiata, prendi aria fresca e riporta la tua attenzione al momento presente.
- Perdonati e perdona: Impara a perdonarti. Non sei l’origine di ogni male, men che meno di ogni male della tua famiglia. Sei un essere umano che sbaglia. Come tutti. So bene che ci sono parenti che non fanno altro che sottolineare i tuoi errori. Perdonati per averli commessi e perdona loro. Il perdono è inteso come la tua capacità di riprendere in mano le tue emozioni, di non permettere agli altri di controllare emozioni e reazioni tue.
Affrontare il Natale con i parenti richiede una combinazione di tolleranza, consapevolezza e comunicazione efficace. Utilizzando queste strategie e pratiche, puoi contribuire a creare un’atmosfera armoniosa durante le festività, rendendo il Natale un momento di gioia e connessione familiare anziché di conflitti e stress.
E se, nonostante tutto, non ti sei goduta/o il Natale con i parenti, ricorda che puoi sempre iscriverti alla newsletter, leggere uno dei miei libri, ascoltare i miei podcast, aggiungendo così calore alla tua giornata.
Comunque vada, sappi che sei un essere speciale ed unico, che meriti un Natale alla tua altezza, ma che dipende solo da te!
Buon Natale!
P.s. Ma com’è ora il mio Natale con i parenti? Qualche anno fa, mia suocera è venuta a mancare dopo una breve malattia terminale, senza mai dare l’opportunità alle mie bambine di trascorrere una Natale a casa, tutti insieme. Aveva per lungo tempo preferito altro. Ho imparato con gli anni ad accettare questa sua scelta: o l’accettavo e andavo oltre, oppure continuavo ad arrabbiarmi senza poter comunque cambiare nulla. Se n’era accorta anche lei, negli ultimi mesi di vita. Ed in quel periodo, abbiamo parlato molto e ci siamo chiarite. Pensavo che anche le cose con i miei cognati sarebbero cambiate. Ma la verità è che le persone non cambiano se non vogliono cambiare. Ed io ho ormai raggiunto l’assoluta convinzione, che se una persona non mi accetta, non ha voglia di condividere qualcosa con me, è un suo diritto. E’ anche un suo diritto esprimere una opinione negativa nei miei confronti (meno, pensare che quella opinione sia realtà). Così come è un mio diritto non voler aver alcun tipo di rapporto con queste persone. Lo accetto, ma tutto questo non mi riguarda e sicuramente non mi definisce. Semmai riguarda e definisce loro.